Pedodonzia a Lecco
L’odontoiatria pediatrica si occupa di seguire la salute dentale nei bambini dalla nascita fino all’adolescenza.
Per i bambini sono importanti controlli regolari dal dentista per assicurarsi che i denti crescano nel modo corretto. Trascurare la salute dentale nei bambini può portare a sviluppare problemi futuri.
Perché i denti da latte sono importanti?
La salute dei denti da latte è molto importante. Le carie non curate nel giusto modo possono influenzare lo sviluppo dei denti permanenti.
Oltre alla masticazione, la funzione primaria di denti da latte è fornire il giusto spazio per i denti futuri e guidarli nella posizione corretta. Questo processo consente un giusto sviluppo delle ossa e dei muscoli della mascella. Anche il linguaggio è influenzato da una corretta crescita dei denti. Grazie alla pedodonzia queste fasi sono tenute sotto controllo per sviluppare le diverse funzioni nel modo corretto.
La progressiva perdita dei denti da latte e la crescita dei denti definitivi parte dai 6-7 anni per finire verso i 10-13 anni. Questa fase non comprende i denti del giudizio che solitamente si sviluppano verso la maggiore età o anche dopo.
Bambini dal dentista: quando fare la prima visita
Portare i bambini dal dentista per effettuare la prima visita, potrebbe rivelarsi utile già dai tre anni di età in poi. Ovviamente il primo appuntamento consisterà soltanto in una visita di controllo, durante la quale il dentista farà un quadro generale delle situazione e il piccolo potrà conoscere dottore, assistenti e personale dello studio odontoiatrico.
In ogni caso, si raccomanda di far visitare i bimbi dal dentista almeno entro il quarto anno di età. In questo periodo la dentizione decidua, denti da latte, si completa e si possono già iniziare a intercettare alcune eventuali malocclusioni come ad esempio il problema del palato stretto.
Oltre a causare asimmetrie facciali ed un’imperfetta chiusura della bocca, il palato stretto, se non trattato, può impedire una corretta dentizione permanente. I denti definitivi potrebbero, al momento di spuntare, non trovare lo spazio necessario nell’arcata dentaria. In età pediatrica, un palato troppo stretto può causare, inoltre, cattiva respirazione e dare origine al cosiddetto “morso inverso”.
Per correggere questo tipo di malocclusione, abbastanza frequente nei bambini, bisogna intervenire con apposite terapie ortodontiche, effettuate attraverso l’applicazione di apparecchi a espansione, di tipo mobile o fisso, a seconda del caso specifico. Gli apparecchi di ortodonzia per correggere il palato stretto, detti anche espansori, per ottenere risultati ottimali, posso no essere installati anche a cinque-sei anni di età.
Prevenzione e igiene orale
Lavarsi i denti almeno due volte al giorno e non consumare troppi dolci è un ottimo punto di partenza per la prevenzione. Si raccomanda di portare i bambini dal dentista due volte all’anno a partire da due o tre anni di età.
Lo specialista in pedodonzia può raccomandare l’utilizzo di sigillanti protettivi per evitare l’insorgenza di carie. Questo processo avviene attraverso l’applicazione di una resina apposita nelle scanalature dei denti. Così le sostanze nocive non vengono a contatto con le parti più delicate del dente. Grazie al sigillante si evita la prolificazione dei batteri e l’erosione dello smalto.
Per la difesa contro le carie può venire in aiuto anche il fluoro. Questa sostanza però può essere dannosa se non usata con attenzione. È necessario quindi seguire attentamente le indicazioni del dentista o del pediatra.